Innanzi tutto non si tratta di un cactus ma di una Euphorbia e queste piante non sopportano di essere tenute a lungo in casa, prima o poi si ammalano di fungosi. Nella buona stagione debbono essere esposte al sole (con gradualità). Io ne ho una di quasi 4 mt. e poichè trattasi di piante che crescono molto non la annaffio mai; l'unica acqua è quella che viene dal cielo quando, da maggio ad ottobre, la espongo all'esterno.
Quindi d'inverno non devi annaffiare mai!!! Il ramo piegato non è recuperabile, anzi per evitare che il fungo si propaghi devi tagliarlo alla base del tronco. Disinfetta con alcol l'attrezzo e cospargi sulla ferita dello zolfo ramato. Poichè la pianta emette un lattice parzialmente velenoso, evita di toccare le mucose (occhi, bocca). Il lattice lo devi bloccare con acqua a 60° subito dopo il taglio. Con lo zolfo cospargi anche tutta la pianta, la possibilità che si salvi dipende da quanto si è esteso il fungo internamente. Se ha raggiunto i fasci vascolari purtroppo è destinaro a morire in poco tempo e sarebbe un peccato perchè è una bella pianta.