Habitat: zone montuose della Bolivia, e dell'Argentina del nord.
Descrizione: piccole piante globulari, dai tubercoli a spirale, tendenti ad emettere polloni quando sono adulte. I fiori, nelle varie tonalità del giallo, appaiono fin da giovani, per tutta l'estate. Già appartenute al genere Echinocactus, ora sono state comprese in Rebutia. Secondo Bux Weingarthia dovrebbe essere un sottogenere di Gymnocalycium.
Terreno: formula base, aggiungere un pò di torba per portare il pH a 6.
Esposizione: ombra leggera o sole filtrato in estate. Fornire ottima ventilazione.
Temperatura: minima di 5°C. Ma se l'umidità è oltre la norma debbono essere tenute a 7-8°C.
Acqua: il suolo deve restare umido, ma non inzuppato, e senza ristagni. Completamente a secco d'inverno, utili le nebulizzazioni.
Coltivazione: facile, crescita lenta, rinvaso biennale. Non gradiscono l'eccessivo calore estivo.
Principali specie di Weingarthia: Weingarthia buiningiana; W. hediniana; Weingarthia neocumingii;W. lanata; Weingarthia platigona; W. neumanniana;
Weingarthia pruinosa; Weingarthia riograndensis; W. saipinensis; Weingarthia trollii.
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