Habitat: foreste tropicali del Brasile.
Descrizione: genere epifita, poco longevo, molte cultivar. Rami appiattiti, con margini dentellati, piccole areole con peli, fiorisce abbondantemente. E' detto "cactus di Pasqua".
Il nome è considerato superato, per questo a volte è chiamato Schlumbergera. Era già appartenuto ad Epiphyllum e poi a Zigocactus. Ora è compreso in Hatiora.
Terreno: formula fertile.
Esposizione: luminosa, ma non al sole diretto.
Temperatura: minima di 10°C.
Acqua: da marzo a settembre lasciare asciugare per una settimana, bagnare una volta al mese d'inverno.
Coltivazione: gradisce nebulizzazioni giornaliere con acqua non calcarea. A fine fioritura i vasi si mettono all'ombra e si riducono le annaffiature. Moltiplicazione facile da seme e per talea estiva. Se la coltivazione avviene in casa occorre nebulizzare anche d'inverno. Non spostare la pianta prossima alla fioritura, pena la caduta dei boccioli. Concimare prima della fioritura.
Principali specie di Rhipsalidopsis: Ripsalidopsis gaertneri (ora Hatiora g.), epifita della foresta umida brasiliana, bella ma non facile, suolo acido, teme il sole e la mancanza d'umidità. Va tenuta al fresco, 10-13°C. ed al buio completo per 16 ore, dal tramonto all'alba, da metà gennaio e fino a quando non ha formato i boccioli (circa 40gg.). In seguito si porta la temperatura tra 16 e 20°C. di notte e a più di 20°C di giorno. R. rosea (ora Hatiora r.).