Habitat: Bolivia, Argentina, Uruguay, Paraguay.
Descrizione: piante dalla forma prima globulare, poi cilindrica, a coste spinose, semi-rustiche. Alcune vivono al riparo delle erbe del deserto, altre in montagna anche ad elevate altitudini. Spesso emettono polloni. Fiori molti grandi, a volte profumati, poco duraturi, muniti di lungo peduncolo; esistono anche molti ibridi con stupende sfumature. Il genere comprende ora anche Pseudolobivia, Lobivia, Trichocereus, Helianthocereus, Soehrensia.
Terreno: formula base, con eventuale aggiunta di letame maturo.
Esposizione: sole filtrato e posizione luminosa d'inverno, fornendo sempre una buona ventilazione.
Temperatura: minima di 4°C. Massima 38°. Le basse temperature stimolano la fioritura.
Acqua: normale.
Coltivazione: facile, ma occorre prestare attenzione al ragnetto rosso, agli acari, alle cocciniglie e all'umidità. Concimare durante la fioritura. Rinvasare ogni anno in primavera. Troppa acqua e calore fanno accestire la pianta, che così emetterà pochi fiori. I polloni vanno eliminati o fatti radicare.
Principali specie di Echinopsis: Echinopsis eyriesii; E. ancistrophora; Echinopsis bridgesii; E. leucantha; E. mamillosa; E. tubiflora; E. melanopotamica; Echinopsis mirabilis; E. obrepanda;E. huascha; E. mamillosa, min.7°C; Echinopsis multiplex; Echinopsis oxygona; E. shaferi; E. silvestrii; Echinopsis subdenudata; E.tapecuana;
Echinopsis calochora, fiore grandissimo; E. turbinata; Echinopsis vallegrandensis; E. tubiflora;
Echinopsis haku-jo, forse un ibrido o una chimera. Molti ibridi multicolori.